Dalle emigrazioni del '500 all'uso della telecamera ...
Quella dello spazzacamino è un’immagine antica, sbiadita dal tempo.
Già agli albori della fiaba europea, il fanciullo imbrattato di fuliggine era un personaggio ambito dai migliori racconti di tradizione orale e scritta.
Andersen li faceva innamorare di una pastorella, William Blake li rappresentava in tutta la loro innocenza.
Nelle sere d’inverno, prima di andare a dormire, ce li immaginavamo in cima a camini fumanti, sporchi di fuliggine sul viso e troppo poveri per permettersi di vivere un’infanzia serena.
Li pensavamo non abbastanza vicini nel tempo per vederli ancora, o addirittura sospesi in un’epoca irreale.